top of page

QUARTU SANT'ELENA IN EUROPA: MISSIONE ISTITUZIONALE A BRUXELLES TRA DIALOGO POLITICO, COESIONE TERRITORIALE E FUTURO DELLA PROGRAMMAZIONE EUROPEA

Dal 3 al 4 luglio 2025, una delegazione istituzionale del Comune di Quartu Sant’Elena, accompagnata da Focus Europe ETS, ha preso parte a una missione ufficiale a Bruxelles, articolata in una serie di incontri presso le principali istituzioni dell’Unione Europea e le reti rappresentative degli enti locali europei.

Dal 3 al 4 luglio 2025, una delegazione istituzionale del Comune di Quartu Sant’Elena, accompagnata Focus Europe ETS, rappresentata dal Consigliere Efisio De Muru e dal Direttore Fabio Roccuzzo, ha preso parte a una missione ufficiale a Bruxelles, articolata in una serie di incontri presso le principali istituzioni dell’Unione Europea e le reti rappresentative degli enti locali europei.


L’iniziativa si è inserita nel quadro delle attività promosse dalla rete dei territori europei, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra il livello locale e quello comunitario, migliorare l’accesso ai fondi europei e contribuire alla definizione delle priorità strategiche del territorio sardo nel nuovo ciclo di programmazione 2028–2034.



Incontro con l’Eurodeputato Giuseppe Lupo

Il primo appuntamento si è svolto presso il Parlamento Europeo, dove la delegazione ha incontrato l’On. Giuseppe Lupo, europarlamentare del gruppo S&D, eletto nella circoscrizione Isole (Sicilia e Sardegna).L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto su temi chiave per lo sviluppo locale e regionale, tra cui trasporti, energia, transizione digitale e programmazione finanziaria. Particolare attenzione è stata data al PNRR, al Next Generation EU e alle prospettive per la futura programmazione europea.

Ad accogliere la delegazione, insieme all’On. Lupo, anche il suo capo segreteria, Alfredo Alagna, che ha contribuito ad approfondire i contenuti della discussione e a valutare possibili percorsi di collaborazione istituzionale.

L’On. Lupo ha espresso piena disponibilità a sostenere le istanze del territorio e ad alimentare un dialogo stabile tra istituzioni locali e Parlamento Europeo, in un’ottica di coesione territoriale e crescita inclusiva.



Dialogo con il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CEMR)

Nel pomeriggio, la delegazione ha visitato la sede del CEMR – Council of European Municipalities and Regions, la più grande organizzazione europea degli enti locali, rappresentata in Italia dall’AICCRE, di cui il Comune di Quartu è socio attivo e componente del consiglio nazionale e regionale.

Guidato dal Segretario Generale Fabrizio Rossi, l’incontro ha offerto una panoramica sul ruolo del CEMR nella rappresentanza politica, lobbying istituzionale e supporto tecnico agli enti locali.Tra i temi discussi: politiche europee per la casa e l’abitare, turismo sostenibile, trasporti e connessioni territoriali, energia e adattamento climatico. È stato presentato anche lo strumento "Matchmaking Platform", utile per creare alleanze progettuali tra territori.Il dialogo, facilitato da Federica Bordelot e dallo staff del CEMR, si è svolto in un clima aperto e costruttivo, rafforzando il legame tra la città di Quartu e la rete europea dei governi locali.


Visita alla Casa della Storia Europea

La giornata si è conclusa con una visita alla Casa della Storia Europea, uno spazio museale e didattico che racconta la storia politica, sociale e culturale dell’Europa unita, stimolando riflessioni sul futuro delle istituzioni democratiche del continente.



Seconda giornata: Comitato Economico e Sociale Europeo, Comitato Europeo delle Regioni, Regione Sardegna e Commissione Europea

Il 4 luglio si è aperto con l’incontro presso il Comitato Economico e Sociale Europeo, dove il Dott. Riccardo Casiraghi ha illustrato il ruolo del CESE come organo consultivo dell’UE, sottolineando l’importanza della società civile organizzata nel contribuire alla transizione verde e digitale e alle politiche di coesione.

A seguire, presso il Comitato Europeo delle Regioni, la delegazione ha incontrato la Dott.ssa Valeria Satta, che ha evidenziato il peso crescente delle autorità locali nei processi decisionali dell’UE, in particolare nella definizione delle priorità della futura programmazione 2028–2034.


Nel pomeriggio, la delegazione è stata accolta presso la sede di Focus Europe dal Dott. Massimiliano Cambuli, coordinatore dell’Unità Affari Europei dell’Ufficio della Regione Sardegna a Bruxelles. Il confronto ha riguardato le strategie regionali in corso e le opportunità di rafforzamento della presenza sarda a Bruxelles, in una logica di presidio e influenza diretta sui processi europei.


La missione si è conclusa presso la sede della Commissione Europea – DG REGIO, con l’intervento della Dott.ssa Francesca Raimondi, che ha illustrato le linee guida in fase di definizione per la prossima programmazione 2028–2034, con particolare attenzione al ruolo del FESR, alla coesione sociale, alla rigenerazione urbana e alle sfide ambientali.



Un impegno concreto verso l’Europa dei territori

Tutti gli incontri sono stati organizzati con il supporto tecnico e operativo di Focus Europe ETS, confermando l’impegno dell’amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena a rafforzare il proprio posizionamento europeo, costruire relazioni istituzionali solide e valorizzare le opportunità offerte dall’Unione Europea per promuovere uno sviluppo territoriale equo, sostenibile e partecipato.

 


Comments


bottom of page